Pavimenti industria chimica e farmaceutica

I pavimenti per industrie chimiche rivestono un ruolo fondamentale per garantire un ambiente sicuro e quindi un corretto svolgimento delle attività.

Le industrie chimiche richiedono perciò pavimentazioni progettate in modo specifico per soddisfare elevate esigenze in termini di igiene, sicurezza e resistenza.

Innanzitutto, fattore da tenere in considerazione è la resistenza alla corrosione: all’interno di questi ambienti vengono utilizzate delle sostane altamente corrosive che possono danneggiare la pavimentazione se sversate. Pertanto, i pavimenti in resina per industrie chimiche devono garantire la massima resistenza a tali sostanze, e devono inoltre possedere una forte resistenza agli urti ed all’usura, per esempio al transito di attrezzature o carichi pesanti.

Altro fattore fondamentale per la progettazione di un pavimento per le industrie chimiche è, come abbiamo detto, la sicurezza.
Le superfici che ricoprono gli ambienti dedicati al trattamento di materiale chimico devono essere dotate di caratteristiche antiscivolo e di impermeabilità. 

In più, è altrettanto importante considerare gli elevati standard di igiene richiesti dal settore. Perciò, le pavimentazioni non solo dovranno essere realizzate con materiale facile da pulire per consentire il mantenimento di un alto livello di igiene, ma dovranno anche essere prive di giunti o fessure per evitare la penetrazione di liquidi o sostanze al di sotto del rivestimento.

Ci si può trovare anche in aree dove vi è la presenza di cariche elettrostatiche, che a contatto con le sostanze chimiche possono generare il rischio di esplosioni.

Quindi, soluzione ideale è provvedere ad un rivestimento antistatico/dissipativo ATEX che riduce al minimo il rischio.